Fatto con la cannabis (Cooked with Cannabis) è una serie TV targata Netflix, all’interno della quale tre chef preparano un menù a base di cannabis, per ogni episodio un menù diverso. Il cast annovera la cantante Kelis e lo chef americano Leather Storrs. Il vincitore di ogni puntata vedrà aumentare il proprio conto in banca di 10mila dollari. In ogni puntata dello show i cuochi specificano, per ogni ricetta, quanti milligrammi di THC e di CBD sono stati utilizzati per preparare la specifica ricetta.
Come sappiamo, il THC è il composto psicoattivo della cannabis, mentre il CBD (cannabidiolo) è conosciuto per le proprietà terapeutiche, che lo rendono un componente essenziale della cannabis terapeutica e lo rendono adatto a curare ansia, stress e molti altri tipi di patologie.
Fatto con la cannabis streaming
Fatto con la cannabis è in streaming su Netflix dal 20 aprile 2020. I piatti sono a base di cannabis e gli ospiti sembrano, naturalmente, divertirsi moltissimo durante la trasmissione.
La prima stagione, di sei episodi da circa trenta minuti ciascuno, è stata girata in California, luogo dove il consumo di cannabis a scopo ricreativo è perfettamente legale. Ogni puntata è dedicata a un tema particolare.
Tutto ciò pone l’accento sull’importanza di scegliere la giusta varietà di erba, per arrivare a piatti e preparazioni sempre più elaborati e gustosi.
Fatto con la cannabis insegna quanto sia importante saper dosare e mescolare nel modo giusto le preparazioni e gli ingredienti; si impara a cucinare con la cannabis in modo sempre più raffinato e particolare.
Vista la sede dello show, i concorrenti e i cuochi prediligono le varietà californiane di cannabis sativa. Lì l’erba è legale dal 2018.
Fatto con la cannabis: olio di CBD, burro, infusi
Nello show fatto con la cannabis light i prodotti vengono mescolati con vari ingredienti, in un sapiente mix che dà origine a piatti specialissimi realizzati con la cannabis!
In ciascun episodio, tre cuochi con esperienza hanno un certo tempo e un tema ben definito per realizzare pietanze che contengono THC tra gli ingredienti.
La cantante Kelis e Storrs sono i giudici che hanno l’ultima parola, ma in ciascun episodio ottengono l’aiuto di celebrità che fungono da assaggiatori, anche per vedere l’effetto che su di loro ha la cannabis verso la fine dello show.
Oltre ad essere una famosa cantante, Kelis è una cuoca anche nella vita reale; e la sua energia e il suo entusiasmo sono il giusto bilanciamento per l’intensità di Leather Storrs.
Lo show è pieno di sorprese e verso la fine diventa francamente divertente, mostrando come le star reagiscono alle varie portate e come diventano, con il trascorrere dei minuti, molto più rilassate e felici, e ridacchiano alla minima stupidaggine.
Naturalmente il punto di forza principale di fatto con la cannabis light è che tutti sono lì in primo luogo per divertirsi, non per giudicare le pietanze in maniera inappellabile.
Uno dei prodotti molto utilizzati all’interno dei cibi cucinati in Fatto con la cannabis è CBD olio, che rende le ricette gustose e molto piacevoli e… rilassanti da ingerire.
Fatto con la cannabis: lo show sulla marijuana
In passato c’era stato un altro show, “Strafatti in cucina”, il cui format somigliava molto a quello di Fatto con la cannabis.
Lo show aveva avuto un certo successo e con questo si cerca forse di riprovarci. Sicuramente il tema incuriosisce: i programmi di cucina da un po’ di tempo riempiono i palinsesti, sembra di non poterne fare a meno, ma questo qui è particolare.
Ne parla con entusiasmo la stessa Kelis, che dichiara di essere affascinata dal tema del cibo fin dall’infanzia, ma lo ha fatto diventare una sua passione e un lavoro soltanto di recente, frequentando nel 2008 una prestigiosa scuola di cucina (Le cordon bleu).
Leather Storrs è invece uno chef di Portland che già da qualche anno si destreggia con la marijuana nelle sue preparazioni.
Sappiamo bene come la marijuana, e in particolare uno dei suoi componenti, il CBD, sia utilizzata estesamente a scopo terapeutico oltre che ricreativo, per le sue numerose proprietà benefiche: antinfiammatorio, analgesico, rilassante, e mille altre cose ancora, il CBD viene usato, negli Stati in cui è legale, come olio o come cristalli o in numerose altre formulazioni che sfruttano le proprietà benefiche della sostanza.
In California non mancano gli estimatori della marijuana anche a scopo ricreativo, e proprio questi ultimi andranno a costituire giudici e chef all’interno del programma. Per ogni ricetta viene specificato il contenuto di THC e CBD, in milligrammi.
I piatti sono tre in tutto per ogni concorrente; dal momento che i cuochi sono tre, alla fine di ogni puntata assisteremo alla preparazione di ben nove portate a base di cannabis! I quattro ospiti in studio valuteranno sia il sapore di ogni piatto cucinato, sia l’effetto (stupefacente).
Non resta allora che guardare lo show e cercare di capire cosa inventeranno i concorrenti per vincere il premio in palio!